Il Controllo di Gestione è realmente tale quando riesce a trovare delle soluzioni che possano migliorare la redditività scaturente dalla produzione. L’articolo che vi presento riguarda la possibilità di superare la vecchia concezione di postazione fissa ed arrivare a progettare il flusso produttivo in celle che abbiano la forma di una U, ove gli operatori possano muoversi agevolmente da una postazione all’altra così da risultare interscambiabili su più macchinari (cosa che sarebbe difficile applicare ad un layout in linea). L’immagine in basso può rendere, nella sua semplicità, bene l’idea
La cella ad U vede quindi un insieme di macchine poste in sequenza dedita alla realizzazione, in fasi differenti, di un determinato prodotto o semilavorato. La disposizione delle stesse permette l’abbinamento di più macchine ad una persona operante all’interno della cella. Tendenzialmente gli operatori che lavorano al suo interno variano da un numero minimo di 2 ad un massimo di 12. I vantaggi di una cella ad U possono essere riassunti con:
• L’aumento della produttività
• La riduzione dei lead time (essendo eliminate le code fra le operazioni)
• La riduzione degli spostamenti delle materie e dei materiali
• L’aumento della qualità (visto che eventuali errori vengono intercettati subito all’interno della cella stessa)
• La semplificazione della programmazione e del controllo della produzione
• Migliore coordinamento fra gli operatori
• Più facile accesso degli operatori
• Miglior bilanciamento fra le fasi
• Flessibilità produttiva in funzione dell’aumento o riduzione degli operatori all’interno delle celle
• Maggiore collaborazione fra gli operatori, non più isolati in linea ma ben coordinati in cella
Tra i vantaggi su cui mi concentrerei maggiormente sceglierei la flessibilità produttiva. In genere le celle ad U vengono progettate proprio per rendere flessibile la produzione in funzione della variabilità della domanda. Facciamo un esempio e guardiamo l’immagine sotto
In caso di elevata domanda, la cella è piena ed ogni postazione presenta un operatore dedicato (immagine a sinistra). In caso di abbassamento della domanda e quindi della produzione, nella cella possono essere accolte la metà delle persone e, ad ognuna di esse, dedicate due operazioni e non più una (immagine di destra). Chiaramente ci sono poi dei requisiti da rispettare ma credo che le due immagini possano rendere bene l’idea di flessibilità che verrebbe a realizzarsi.
Il commercialista che vuole davvero implementare un corretto sistema di controllo di gestione in un’azienda, non può prescindere da questo genere di osservazioni al fine di ottenere il massimo risultato rispetto gli obiettivi prefissi. Noi ci rendiamo disponibili verso i professionisti tramite una nuova frontiera della formazione, per saperne di più clicca qui.